Descrizione
Paese della Bassa Padovana, posto a sinistra dell’ Adige, ai confini con il territorio veronese. Comunica con la strada che da Masi porta a Montagnana. La sua origine, come indicato dal nome, ricorda la presenza in passato di un luogo fortificato, costruito a difesa del confine padovano con quello veronese, e come punto di controllo dei traffici sull’Adige, che rappresentava un tempo la via principale del commercio tra il Mediterraneo ed il Brennero, una lapide con stemma del comune di Padova e presente nella strada che collega il comune a Begosso nel veronese.
Così il territorio di Castelbaldo, che gravitava nella giurisdizione del monastero di Santa Maria della Vangadizza di Badia Polesine, fu ceduto con parte dei terreni a destra dell’Adige, per la fabbricazione di un castello progettato dagli architetti Leonardo Bocca Leca e Fra’ Giovanni degli Eremitani. Esso venne ultimato nel 1292-93, quand’era podestà di Padova Lambertuccio de’ Frescobaldi, donde il nome di “Castro Baldo“, poi Castelbaldo. Come è evidenziato dalla carta del XVI secolo, la pianta del paese, che è mantenuta tuttora nelle pani primitive, rispecchia la sua antica funzione di fortezza e di controllo della via d’acqua.